I bonus per disoccupati incentivano le aziende all’assunzione regolare

Ogni anno la finanziaria in vigore e le strategie economiche adottate dal Governo producono degli incentivi e bonus per disoccupati volti ad aiutare tanto le persone prive di un lavoro quanto le imprese che assumono giovani o regolarizzano precari. Con il Decreto Lavoro approvato nel primo periodo del governo Letta (estate 2013), è stato creato un programma di incentivi all’assunzione di lavoratori giovani, under trenta, e altre categorie svantaggiate.


Vediamo nel dettaglio come funziona il bonus per disoccupati. In sostanza, si incentivano le imprese ad assumere giovani sotto i trent’anni con stage retribuiti o ad assumerli con contratti a tempo determinato e indeterminato. Sicuramente, si accede ai fondi e alle iniziative professionali finanziate da decreto iscrivendosi ai Centri dell’Impiego regionali e locali che inviano di volta in volta informazioni e segnalazioni sui corsi professionali istituiti o sulle richieste di lavoro che si avvantaggiano proprio di questi bonus per disoccupati, lo stato di mancanza lavoro deve essere certificato attraverso l’iscrizione, vengono favoriti soprattutto le categorie svantaggiate da lungo tempo senza lavoro o con necessità di rientro professionale.I Centri per l’Impiego sono collegati anche all’Inps, dove si può inoltrare direttamente la domanda per accedere al bonus di assunzione under trenta. Per la compilazione Domanda Inps Bonus per Disoccupati è necessario iscriversi tramite sito web e presentare il codice fiscale che attiverà la procedura di inserimento dati e consegna di un Pin privato. Si parla di un incentivo di diciotto mesi da destinare all’azienda e che si prende carico di inserire il/la giovane nei suoi programmi di formazione (stage retribuito) per poi trasformarli in contratti a tempo indeterminati. Il bonus corrisponde a 650 euro, un terzo della retribuzione spettante.